Una Pale Ale è una birra dal colore molto chiaro grazie all’utilizzo di malti chiari per la fermentazione. Sicuramente una delle tipologie più comuni e famose al mondo, la caratteristica che più distingue una Pale Ale è il vasto repertorio di birre che soddisfano i palati più esigenti degli appassionati. Rispetto ad altre birre, una Pale Ale può essere dolce o amara, fruttata o speziata, leggera o pesante. Insomma, una moltitudine di sapori e gradazioni tutte da scoprire.
Origini birre Pale Ale
La birra Pale Ale nasce in Gran Bretagna nel XVII secolo ma è solo agli inizi del 1700 che prende il nome di Pale Ale. Prima di questo periodo, i mastri birrai tendevano a cuocere troppo il luppolo con il risultato di una birra scura e dal sapore forte. Così comincia la ricerca di una ricetta che preservasse la purezza del luppolo e conferisse un sapore piacevole e intenso.
Inizialmente si sperimentò fino ad arrivare alla tostatura del malto per merito del carbone, ciò creò una forte scissione tra le Pale Ale (chiamate anche Bitter fino al XX secolo) e tutte le altre. I vari metodi di fermentazione hanno anche diversificato questa birra, facendo crescere non solo la sua popolarità ma anche le varie identità, ognuna diretta conseguenza del luogo di produzione.
Abbinamenti con le birre Pale Ale
È difficile parlare di abbinamenti con la Pale Ale, semplicemente perché ne esistono talmente tante che bisogna prestare attenzione.
In linea generale, le tipologie più amare sono ottime per un aperitivo con stuzzichini salati (noccioline, pizze, salatini e patatine) in quanto vanno a smorzare la sapidità di questi alimenti e risultano molto dissetanti.
Essendo una birra che utilizza la carbonizzazione per la fermentazione del luppolo, ha un buon valore di acidità che è ottimale in combinazione con piatti affumicati e grassosi. L’acidità non fa altro che pulire il palato e lasciarlo molto più leggero e in grado di apprezzare il retrogusto dei piatti senza soffermarsi sulla loro pesantezza.
E se vi dicessimo che una Pale Ale può essere il finale perfetto per un dolce? Ebbene sì, i più coraggiosi possono abbinarla una torta cremosa in quanto il malto ha una lieve nota caramellata che ben si addice al piatto.
Andando nel particolare: i migliori abbinamenti sono con carne e pesci grassi, meglio se cotti alla griglia o arrosto, vanno bene anche i salumi, snack e formaggi salati, ottimale la combinazione con torte al cioccolato o agli agrumi.
Le caratteristiche di questa birra artigianale
Ogni tipologia di Pale Ale ha delle caratteristiche uniche e che la contraddistinguono.
La English Bitter è parte integrante della storia della Pale Ale. Il suo sapore è dolce, leggero e fruttato. La gradazione alcolica si aggira intorno al 4% perciò potrebbe risultare fin troppo leggera ma è una sua peculiarità, particolarmente apprezzata da chi cerca qualcosa di fresco e non troppo impegnativo. La colorazione può essere ramata, ambrata o dorata.
La versione più forte è denominata Strong Ale e supera il 5% di gradazione.
La Irish Red Ale è una variante tipicamente rossa che utilizza una piccola parte di orzo tostato.
L’American Pale Ale ha una gradazione molto più forte rispetto alla versione britannica (arriva fino al 6%), un colorito dorato e un sapore molto più intenso, ciò la rende molto attraente tra gli amanti di questa birra. Seppure la sua storia sia molto recente – è nata negli anni ’80 – possiamo sicuramente dire che sia una delle più celebri al momento.
Variante che deriva dall’American Pale Ale è la Amber Ale che utilizza un luppolo meno aggressivo ma mantiene la stessa gradazione alcolica.
Esiste anche l’American Strong Ale con gradazione superiore al 7%.
L’India Pale Ale è invece molto amara e, come tutto ciò che indiano, con un sapore talmente intenso che potrebbe risultare troppo carico per chi è abituato a versioni più leggere. Anche in questo caso abbiamo diverse varianti che caratterizzano la Pale Ale ma, in linea generale, è distinta per un colorito molto scuro.
Le migliori birre Pale Ale
Se volete provare succulente novità, esistono diverse birre da provare.
La Baladin Open Rock’n’Roll è una Pale Ale italiana, caratterizzata da un gusto corposo e intenso che ben si presta a una degustazione. La fermentazione utilizza luppolo americano ma aggiunge del pepe per un retrogusto speziato non convenzionale. Anche la gradazione alcolica è importante, un gran 7,5%. Il design della bottiglia è elegante e total black, per un regalo originale e accattivante.
Belhaven Twisted è una Pale Ale scozzese con gusto amaro ma molto leggero. La scelta di questa birra è consigliata per tutti quelli che amano note secche e pungenti, ideali per accompagnare una cena.
La birra Camba Bavaria Imperial è made in Germany ma è a tutti gli effetti una India Pale Ale. La gradazione alcolica è molto forte, si parla di 8,9%, e il sapore molto intenso grazie all’utilizzo di diversi luppoli concentrati. Il colore è chiaro/ambrato e riflette il retrogusto di agrumi e lime della birra. Perfetta da abbinare con cibi speziati, piccanti o dolci al cioccolato.
La Kerel India Pale Ale è una birra belga storica che merita attenzione. La fermentazione utilizza luppoli selezionati che rendono la birra amara ma assolutamente bevibile e godibile.
Il birrificio subì una botta di arresto nel 1966 dopo una lunga storia ma, anni più tardi, venne ritrovata una sola superstite completamente intatta. In seguito, venne analizzata per risalire ai luppoli utilizzati ed è così che la Kerel è sopravvissuta intonsa fino ai giorni nostri. Una delle birre assolutamente da acquistare per chiunque si definisca un appassionato di birre Pale Ale.
Un’altra Pale Ale italiana che merita l’assaggio è La Pia del birrificio La Diana. Con una gradazione alcolica pari al 6% e un colore ambrato, è il gusto a sorprendere. In un primo momenti sentirete un gusto leggermente amaro ma il malto caramellato si farà strada nelle papille gustative per lasciare un retrogusto dolce e al sapor di nocciola. Il profumo è fruttato e ha un qualcosa di esotico. Sicuramente è una delle birre più versatili perché capace di abbinarsi perfettamente sia a carne che formaggi, passando per dolci al cioccolato.