Birre Chimay: introduzione

Le birre Chimay sono birre Trappiste, prodotte in monastero e sottoposte a rigidi controlli da parte della comunità monastica. Sono solo sei e tutte in Belgio. Sembra incredibile che sei monasteri possano occuparsi di una produzione così vasta ma è una realtà concreta, con un fine sociale peraltro.

Gran parte dei fondi ricavati dalla vendita vengono veicolati per finanziare opere di bene. In particolare, le birre Chimay nascono dall’Abbazia di Notre-Dame de Scourmont. Le birre Trappiste sfoggiano un marchio di identificazione per autenticarle e distinguerle dalle emulazioni.

La Chimay è una delle undici ad avere il logo sulla propria etichetta, il cosiddetto “Authentic Trappist Product”.
Il colore torpido è dovuto alla mancata filtrazione che ne caratterizza il gusto e gli dà carattere, senza contare che la birra subisce una rifermentazione sia in bottiglia che in botte.

Origini birre Chimay

Nate in Belgio nella metà dell’Ottocento, la fiamma venne instillata dal principe di Chimay che supporta la nascita di un nuovo monastero dell’Ordine Cistercense. Proprio qui nacque una nuova birra nel 1862, derivata dall’utilizzo di un’acqua più morbida rispetto alla ricetta tradizionale, idea di Padre Théodore.

La nuova variante piacque, tanto da aumentarne la produzione nel corso dei decenni, fino ad arrivare alla necessità di un aiuto esterno per l’imbottigliamento e la spedizione. Negli anni ’70, il monastero decide di appoggiarsi alla manodopera di operai laici che provvedono a liberare l’onere dell’abbazia e migliorando tutto l’aspetto organizzativo.

Abbinamenti con le birre Chimay

Le birre Chimay sono perfetta da abbinare ai formaggi Chimay, prodotto gastronomico lasciato stagionare nelle cantine dei monasteri. Per ogni tipologia c’è un formaggio perfetto per l’accostamento ma ovviamente ci sono anche altri cibi che ben si prestano alla reciproca esaltazione del gusto.

La Chimay Tappo Rosso è ideale per formaggi a pasta dura, salumi affumicati, carne rossa arrosto o alla griglia; il suo gusto deciso va accompagnato con cibi intensi ma non troppo.

L’obiettivo è non lasciare che birra o cibo prevalga sull’altro. La Chimay Tappo Blu ha una gradazione alcolica maggiore rispetto alla precedente ed è anche più amara quindi vale lo stesso abbinarla a salumi, carni rosse e formaggi, ma è possibile osare di più con piatti al finocchio e ricotta, per un risultato davvero gourmet.

La birra è in grado di pulire eccellentemente il palato dalle consistenze pastose perciò è ideale anche per primi piatti ricchi di creme grasse. La Chimay Tappo Bianco ha un sapore molto più delicato, perfetto con carni bianche, pesce e crostacei.

Le caratteristiche della birra Chimay

Le birre Chimay sono un’esperienza di gusto e non una bevanda da sorseggiare in maniera superficiale. L’alta fermentazione e l’utilizzo di una miscela variegata formata da acqua, zucchero, frumento, orzo, luppolo e lievito ha fatto sì che la Chimay avesse un’anima talmente eterogenea da rendere l’assaggio un qualcosa di speciale. La maggior parte delle persone conosce le versioni Tappo Rosso, Bianco e Blu ma, in realtà, si aggiungono anche la Chimay Dorée e la Grande Reserve.

La Chimay Rouge o Tappo Rosso è la prima birra a essere stata prodotta dal monastero. Il colore è torpido, marrone scuro e con una schiuma persistente. L’odore è dolce, sprigiona note fruttati e sfumature di albicocca. Il gusto è pieno e concreto, leggermente amaro ma secco. La gradazione alcolica è 7%, da bere sempre a temperatura cantina (10°-12°).

La Chimay Blu è più forte della precedente, con gradazione al 9% e lo stesso colorito molto scuro. L’aroma è floreale, con un tono persistente di lievito. Il gusto è corposo e con una sfumatura caramellata molto piacevole. Anche in questo caso è consigliabile berla a 10° per apprezzarne tutte le caratteristiche.

La Chimay Triple o Tappo Blu è la più giovane del marchio. Si distingue per il colorito limpido e dorato, con tendenza a fare poca schiuma. La gradazione alcolica è di 8% e ha un sapore ben equilibrato tra dolce e amaro, con profumo di mela e uva passa. In questo caso la tempeatura ottimale è 6°-8°.

La Chimay Dorée è impossibile da trovare in commercio perché riservata agli abitanti del monastero e agli operai ma è in vendita da qualche anno in un locale nei pressi dell’Abbazia di Scourmont. La gradazione alcolica è di 4,8%, rivelando un sapore leggero e rinfrescante, caratterizzato da un tono speziato.

La Grande Reserve Barrique è un vero gioiello Trappista, la birra subisce una fermentazione aggiuntiva in grosse botti di legno utilizzate per lo stoccaggio di Cognac, Rhum e altri alcolici pregiati. Non sorprende che la gradazione sia di 10%, con un sapore unico e bruciato con profumi di legno e vaniglia.

Le migliori birre Chimay

Vista la poca diversità delle birre Chimay risulta scontato suggerire l’acquisto di tutte le varianti così da capire quale sia più affine al proprio palato.

La Chimay Tappo Rosso è indicata per tutti gli amanti delle birre scure, con carattere ma senza esagerare con l’amaro. In questa birra, dolcezza e amarezza sono talmente ben equilibrate da risultare piacevoli con estrema facilità. La Chimay Tappo Blu è la più conosciuta tra le Trappiste, ideale anche come regalo visto che si presta a un lungo invecchiamento (fino a 25 anni). Per ogni anno di invecchiamento si arricchirà la sua consistenza, fino ad arrivare a un sapore simile a quello del vino Porto. Ottima anche nella versione grande da 0,75 cl, denominata Blu Grande Reserve.

La Chimay Tappo Bianco è una birra fintamente leggera, fin da primo sorso si sente infatti un tono liquoroso camuffato dall’amaro del luppolo. La più indicata per chi ama il gusto strong. La Chimay Dorée è brassata 4 volte l’anno, perciò meglio acquistarla quando disponibile. È una tiratura talmente limitata che l’alternativa è berla proprio in Belgio, nei pressi dell’Abbazia. Il gusto è molto leggere e delicato, motivo per cui i monaci preferiscono berla rispetto alle sue sorelle più forti.

Il consiglio è acquistare un Cadeau Chimay, con all’interno un bicchiere da vetro da degustazione e 6 Chimay (Rossa, Blu, Bianca) da assaggiare. Questa idea è perfetta anche come regalo natalizio o per donare un presente originale e diverso dal solito, la scatola è infatti rigida e basta solamente un fiocco per corredare il tutto.