La birra rappresenta una delle bevande alcoliche più diffuse e antiche del mondo.
Ottenuta dalla fermentazione di mosto a base di malto d’orzo e successivamente aromattizzata con il luppolo, è molto amata da tutti.
Non ci si stanca mai di bere una birra con gli amici e, al contrario di quanto si possa pensare, la varietà e la scelta della birra, non deve avvenire a caso, ma in base al proprio gusto personale e le caratteristiche che quella determinata birra presenta.

Quando si parla di birra, si apre un mondo di tipologie che si distinguono in base alla colorazione, agli ingredienti, al processo di essicazione e quindi anche al metodo.

Non esiste la birra, intesa come unica identità, esiste la tua birra, cioè come la desideri tu, in mezzo a tante altre.
Per la sua produzione non si utilizza solamente il malto d’orzo, ma anche il frumento, il mais, il riso, a volte l’avena, il farro e la segale.
Per aromatizzarla generalmente si fa riferimento al luppolo, ma possono essere utilizzate anche erbe aromatiche o addirittura frutta.

Vi siete mai domandati quali siano le migliori birre ambrate?

La domanda non è per niente facile, soprattutto se si cerca di dare una risposta soggettiva.
Possiamo dirvi che fra tutte, quelle particolarmente amate, sono le birre ambrate.

Perchè si chiamano cosi’?
L’aggettivo deriva proprio dal suo colore, che va dal rame ambrato al bronzo scuro. Esse nascono dalla miscelazione di malti prevalentemente scuri, con la possibilità di aggiungere lo zucchero candito.

Origini Birre Ambrate

Prima di addentrarci nello specifico dell’argomento, è doveroso accennare alle origini.
Essendo una bevanda antica, si pensa che sia databile al settimo millennio a.C, quindi parliamo dell’epoca dell’Antico Egitto.

Si ha la testimonianza che le popolazioni avessero in qualche modo prodotto delle bevande simili alla birra, utilizzando degli alimenti che potevano sviluppare facilmente la fermentazione. Non a caso, la nascita della birra coincide con l’invenzione del pane.

Se si utilizzava più farina e meno acqua, si produceva il pane.
Se si optava per il processo inverso, si produceva la birra.

É chiaro che ai quei tempi non aveva tale nome, ma l’antenata era proprio questa. Iniziarono i Sumeri, fu proprio la Mesopotamia a inventare la professione del birraio. Poi ci furono gli Egiziani, i Babilonesi, i Greci, gli Etruschi e i Romani.
In Europa venne importata dalle tribù Germaniche e Celtiche e da quel momento il suo sviluppo si ampliò sempre di più.

Abbinamenti con le Birre

Dopo aver accennato alla sue origini, è interessante capire l’abbinamento con le birre.

Esistono diverse varietà: la bionda, la bianca, la fruttata, l’ambrata e la scura.
La bionda si caratterizza per il fatto che il malto viene essicato a temperature basse prima della ammostatura. Il suo colore dipende dal tipo di malto e dal grado di torrefazione.

Fanno parte delle birre bionde le Pils, le Helles, alcune birre Ale, Ipa, Golden Ale, le trappiste e quella d’abbazia belga.
Gli abbinamenti che si possono fare sono veramenti tanti, dipende dalla tipologia che si sceglie. Si fa riferimento ad insalate, contorni, funghi, vari tipi di carni, bolliti, pasticceria secca, biscotti speziati, formaggi freschi e molto altro ancora.

La birra bianca si differenzia rispetto alle altre per il semplice fatto che non utilizza solo il malto d’orzo, ma anche il frumento.
Anche in questo caso è disponibile una vasta scelta e si rifanno alla tradizione birraria fiamminga, belga e della Francia.
L’abbinamento che si può fare va dal semplice aperitivo ad antipasti leggeri, verdure, ma può accompagnare anche secondi di pesce o di carne.

La birra fruttata, come dice la parola stessa, si identifica per la sua componente di frutta. Per chi ama i profumi e i sapori esotici, questa birra è quella giusta.

Rappresenta una novità: assaporare un gusto diverso, unico, dato dalla dolcezza della frutta. Tali birre sono molto ricercate per accompagnare aperitivi e dessert di vario genere.

La birra scura invece è ottenuta dalla miscela di malti scuri e dall’utilizzo del cioccolato, caffè e liquirizia. Rientrano in questa tipologia ad esempio le Porter o le Black Ipa. Il loro abbinamento si riferisce soprattutto alla carne, specialmente quella del barbecue, ma possono essere gustate anche con formaggio stagionati e affettati.
Infine c’è la birra ambrata, quella che rappresenta una via di mezzo tra la bianca e la scura. Molti pensano che questa tipologia abbia ua graduazione alcolica minore rispetto alla normale, ma in realtà non è cosi’.

Le caratteristiche di questa birra artigianale

La birra ambrata non può mancare nella lista della vostra scelta. Colpisce per il suo gusto e la particolare colorazione.
Se non conosci questa birra, puoi fare affidamento ad un sito specializzato nella vendita, ossia birredamanicomio.com, dove potrai esplorare il mondo delle birre artigianali. Potrai scoprire le diverse tipologie di ambrate, che dipendono dalla diversa gradazione e dalla bassa o alta fermentazione. Esistono numerosi stili e gusti differenti.

Le migliori Birre Ambrate su Birre da Manicomio

Se sei un profondo conoscitore o non lo sei, questo non ha importanza perchè il sito ti fornisce tutte le informazioni e le caratteristiche essenziali per ogni tipologia. Esso offre una vasta selezione in base al gusto: vi è la acida, l’amara, la corposa, la dolce o la leggera.

Ad esempio puoi assaggiare la Abbot Reserve che fa parte del birrificio inglese. Si abbina con piatti importanti, sostanziosi, anche quelli piccanti.
Se ami le birre svizzere, pui provare la Appenzeller Kohler definita una birra speciale.

Un’altra birra importante è la Big Chouffe, un’edizione limitata del famoso birrificio belga. Si tratta di una bevanda unica, dalla personalità dolce e speziata.

Se desideri una birra dal gusto più moderato, allora dovresti assaggiare la Fuller’s London, rinomata per il suo gusto delicato, con un sapore dolciastro tendente al miele.

Il sito riporta tantissime qualità che tu stesso puoi vedere, descriverli tutti sarebbe una missione impossibile in questa sede.
Coloro che hanno provato ed acquistato prima di te, hanno espresso il loro parere dando una votazione. Basta fare riferimento alle stelline che vedi per ogni tipologia di birra.

Il sito fornisce tutte le informazioni principali: gradazione, gusto, componenti, lavorazione, abbinamenti ed anche la forma di bicchiere. E già, perchè la birra per essere gustata come si deve, ha bisogno del suo bicchiere.
Cosa aspetti? Entra anche tu in questo favoloso mondo, potresti ritrovarti in un manicomio di birre.