Migliori Birre Pils: tutto quello che devi sapere

Secondo le statistiche la bevanda preferita e molto consumata da giovani e adulte è la birra. Oggi se ne trovano di diverse ognuno con un sapore ed un gusto diverso. Le più conosciute sono di sicuro quelle prodotte in Germania e Belgio, ma in altri paesi europei ce ne sono molte altrettante famose.

Tra le più amate troviamo la Beck’s, la bionda per eccellenza, la Paulaner regina di tante feste bavaresi ha avuto la consacrazione ormai nel mondo.

La più consumata in Italia e non solo, è la Tennent’s, una birra leggermente più forte rispetto alle classica con una gradazione di 9°. Ovunque ci troviamo scorrendo la carta delle birre ogni volta ne troviamo di sicuro una nuova, che spesso diventano il simbolo della città nella quale vengono prodotte.

In alcuni paesi sono diventati veri e propri luoghi turistici le fabbriche di birra, durante il percorso prima vengono illustrate tutte le fasi di produzione e poi si chiude con una degustazione. Nel mercato odierno però oltre alle solite birre commerciali sono state introdotte birre di produzione artigianale.

Sono birre diverse dalle solite, preparate con ingredienti naturali, spesso risultato aromatizzati creando un gusto unico e difficilmente replicabile.

Per questo motivo il numero delle birre non si conta più, ne esistono davvero tante ed ognuna di loro si contraddistingue dall’altra per qualche motivo. In Italia nel 2018 è stato premiato come miglior birrificio artigianale il Crak Brewery.

L’origine della birra

Tra le bevande ad essere state state prodotto dall’uomo troviamo la birra. E’ trapelato dopo aver fatto studi molto approfonditi che circa 5000 anni fa nell’antica Asia fu prodotta birra dal popolo della civiltà dei sumeri. Reperti archeologici risalenti a quel periodo hanno fatto capire che già allora esistevano maestri birrai che preparavano questa bevanda.

Birre Artigianali

Veniva prodotta logicamente con gli ingredienti facilmente reperibili ed usata per vari motivi. Cambiarono le ricette quando la birra giunse nei primi paese arabi, l’ingrediente principale erano i pani d’orzo germogliati che dopo la cattura avevano come risultato il malto. Utilizzato anche in Egitto come bevanda per i faraoni, oppure diluita in acqua per le mamme durante la fase post parto per far scendere il latte nel caso ne avessero poco.

Origine della birra pils

La birra pils è nata nella Repubblica Ceca e precisamente nella regione della Boemia. La prima birra pils che è il diminutivo di Pilsner fu prodotta nel 1842 da un maestro di birra proveniente dalla Bavaria. Si trattava di una birra dal colore molto chiaro e di una gradazione bassa.

Abbinamenti con birra pils

Non dimentichiamo che per abbinare una buona birra dobbiamo stare attenti a parecchi fattori . Se andiamo a gustare un piatto delicato la birra deve essere tale, verificare gli ingredienti poiché per esempio se sono tostati o grigliati c’è bisogno di qualcosa di particolare.

Le birre pils essendo di basso contenuto alcolico e poco corpose non sono indicate per tutti i tipi di pietanze. Psossimo optare per questa scelta in caso di un apertivo leggero, verdure pastellate, frittate varie, finger food. La Edel Pils tipica birra bavarese per esempio si abbina molto bene a carni bianche, pizza o pesce.

La Fuller’s London Pride prodotta in Inghilterra è per lo più indicata per piatti molto leggeri o semplicemente per aperitivo. La Riegele Amaris 50 si abbina a portate a base di pesce e crostacei o con le insalate.

L’italiana Vittoria Le Artigianali di Milano è indicato su affettati magri come petto di tacchino, bresaola, petto di pollo e sulle verdure cotte. La Wildbrau Pils prodotta in Germania si beve con primi piatti ed arrosti. Quindi per riassumere bisogna scegliere prima cosa si mangia e poi la birra da abbinarci.

Le caratteristiche delle birre pils

Quando parliamo di birre pils stiamo parlando di un prodotto a basso contenuto alcolico, in genere si supera di poco i 5°. Sono birre dal colore molto chiaro, simile al giallo paglierino, a bassa fermentazione, hanno un sapore dove la presenza del luppolo è abbastanza chiara ed in genere il loro retrogusto è amaro.

La maggior parte vengono prodotte in Germania dove il luppolo, ingrediente base, è qualitativamente superiore agli altri e restituisce proprio il sapore di amaro, Im altri paesi come l’Olanda e la Repubblica Ceca in genere il gusto è molto più delicato.

Le migliori birre pils

Le birre pils una volta erano prodotte solo in Germania, oggi invece la loro produzione è nota in altri paesi facendo in modo che ne esistono tantissime.

Tra le migliori sul mercato ci sono: la XX Bitter, la Wildbrau Landspils, la Riegele Amaris 50, la Riegele Herren Pils, la Mongozo Pils Glutn Free Bio, la Edel Pils, la Belhaven Craft Pilsner, la Buffalo Belgian Bitter, la Corne Blonde, la Baladin, la Belhaven Best, la Fuller’s London Pride e la St Peter’s Gluten Free.

Ce ne sono poi tante altri che hanno un marchio del tutto commerciale come: la Beck’s, la Bintang, la Augustiner, la Peroni, la Ceres Top, la Nastro Azzurro, la Forst Pils, la Bud, la Berliner Pilsner, l’ Heineken, la König Pilsener, la Krombacher, la Stella Artois, l’Amstel e moltissime ancora. Quella più conosciuta però resta la Pilsner Urquell. Anche chi produce birre artigianali ha deciso di lanciarsi sul mercato con le pils. Tra le italiane troviamo: la Boia, la Novapils, la 1291 Pils, la Magut, l’American Magut, la Chiara. Nel mercato estero ci sono: la Goller Original, la Pierwsza Pomoc, la Schonramer Grunhopfen Pils, la Schonramer Pils, la Mikkeller Running Club, la Kloster Pils e la Riedenburger Pils.

Queste elencate però rappresentano solo una piccolissima parte delle birre pils esistente. Si consideri che nella solo Repubblica Ceca ci dovrebbero essere oltre 470 marchi diversi, quindi se vogliamo considerare tutto il resto del mondo non potremmo mai avere una stima precisa e fare una classifica ben precisa.

Birre Artigianali